Corso di Motogiornalismo Web
con la partecipazione straordinaria dello staff di Motoblog.it
Questo corso gratuito di Motogiornalismo Web ha l'obiettivo di formare le nuove leve di redattori in un settore trainante come quello delle due ruote. Il corso si terrà in una sola lezione. Questa.
Ecco come si scrive un articolo tipo. Ne basta uno per tutta la vostra carriera.
Inserite i dati a seconda dell'argomento/sponsor/benefattore di turno ricordandovi di cambiarli ogni tanto.
Inserite i dati a seconda dell'argomento/sponsor/benefattore di turno ricordandovi di cambiarli ogni tanto.
TITOLO: il titolo dovrà essere iperspiritoso, iperpositivo e contenere il nome dell'argomento/sponsor/benefattore di turno e almeno un luogo comune.
Esempio: Eccezionali e prestigiose novità 2011 nel cassetto di Yamazuki.
SOTTOTITOLO: il sottotitolo dovrà spiegare in una riga o due la marchetta che avete già fatto con il titolo.
Esempio: La prestigiosa casa giapponese ha presentato la sua innovativa gamma di modelli per il prossimo anno certa di soddisfare le aspettative di milioni di appassionati.
TESTO: Il testo non conta. Dopo le prime quattro righe si sarà già capito che ve lo hanno passato da qualche ufficio stampa e lo avete pubblicato tale e quale utilizzando l'antica arte del giornalista, che un tempo si chiamava "forbici e colla" e oggi, nel Terzo Millennio, si chiama Ctrl+C, Ctrl+V.
Se invece il testo contiene grossolane imprecisioni e errori di ortografia è farina del vostro sacco perché siete un professionista serio che i testi se li scrive da sé. Anche i professionisti seri, però, devono campare e quindi la componente testo deve rispondere ad alcune regole.
Contenuti obbligatori del testo sono delle frasi precotte che i lettori (ma sopratutto lo sponsor pagante) si aspettano da voi. Dovete inserire almeno la metà delle espressioni seguenti:
Mitico, fiore all'occhiello, prestigioso, Made in Italy, firmato dalla penna di, serie limitata, accattivante, prezzo interessante, linee filanti, ciclistica d'eccezione, motore generoso, componentistica di qualità, design di eccellenza, che il mondo ci invidia, esuberante, grintoso, entusiasmante, giusto compromesso, accoppiata vincente, gioco di prestigio, ha tirato fuori dal cilindro, oggetto di culto, ha superato sé stessa, conferenza stampa blindata, ghiotte anticipazioni, esclusivo sistema di frenata, sbaragliata la concorrenza, guidabilissima, potenza mostruosa ma docile da gestire, comoda come una poltrona, 275 kmh sulle autostrade tedesche, 190 CV di pura libidine,domani ho la rata del mutuo.
Il vero giornalista riuscirà a inserire più della metà di questi termini ed espressioni in un solo articolo.
Volete far carriera subito? Metteteceli tutti in blocco senza toccare niente! Nessuno se ne accorgerà.
PS:Fate attenzione che ci sia la giusta punteggiatura sennò i periodi diventano illeggibili.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaScusa, il commento precedente l'ho auto-eliminato, ma in sintesi già certa stampa mi disgusta,figuriamoci le "leccate" sul web.
RispondiEliminaL'ultimo corso che vorrei seguire. Meglio arrangiarsi con tutta la mia ignoranza che far marchette.
Trovato per caso questo thread: sono piegato in due dal ridere.
RispondiEliminaPosso riciclarlo sul mio blog citando la fonte?
Grande!
Molto volentieri. E grazie per i tuoi commenti...
RispondiEliminaMi ci aggiungo anch'io ai complimenti.... ho visto il rimando dal Blog di Inazuma...
RispondiEliminaDirei...."tristemente" esilarante e perdonate l'ossimoro ;) mi è sembrato di vederci così tanti articoli e così tante moto.... (vedi le varie "chicche" sulla Diavel...).