Riceviamo e pubblichiamo questo messaggio:
Buongiorno, sono Mussa Ibrahim e sono l'attuale ministro dell’informazione per il Col. Gheddafi.
Parlo la vostra lingua perché guardo da anni la televisione italiana e conosco anche molti italiani incontrati a Malta, dove noi libici andiamo spesso per fare quelle cose che da noi è proibito fare.
Intendiamoci, è giusto proibire ai libici di bere alcolici e di organizzare festini scollacciati come da voi fa il Papy, perché la popolazione è ignorante e non è preparata a gestire questo tipo di divertimento.
Ecco perché noi, i libici della intellighenzia, andiamo a fare le nostre orgette a Malta, oppure in uno dei palazzi del Leader Fraterno quando ci concede benevolmente l’accesso.
Data la precaria situazione politica in Libia, nonostante sia chiaro che il Leader Fraterno e Guida della Rivoluzione riuscirà a trionfare sui vigliacchi traditori che lo hanno attaccato, è da qualche tempo che ho maturato la decisione di cambiare occupazione.Come potete immaginare, operare nell’ambiente della politica internazionale è un lavoro ad alto stress e non mancano i rischi. Mi hanno bombardato casa tre volte e ora ho difficoltà a prendere sonno.Ho quindi pensato di trasferirmi in Italia e cercare una nuova opportunità lavorativa lì da voi.Mi hanno parlato in maniera favorevole della stampa motociclistica e mi hanno suggerito di provare a contattare qualche editore.
Tra le mie competenze c’è l’abilità di raccontare palle incredibili senza uno straccio di prova oppure negare l’evidenza di quello che tutti sanno e possono addirittura vedere in TV. Ho studiato politica in Inghilterra ed è noto come l’ipocrisia sia un’arte che gli inglesi coltivano da secoli.
Credo quindi che, se mi confermate quanto mi è stato suggerito, potrei con successo lavorare come giornalista motociclistico. Io non so andare in moto, ma mi dicono che anche diversi direttori di riviste motociclistiche italiane non abbiano la minima idea di come si fa.Vi prego quindi di darmi qualche contatto. Io ho già pronto il mio CV e anche una lettera di referenze che il Colonnello mi ha addirittura chiesto di scrivere io stesso.
Ora devo solo trovarlo per fargliela firmare e ve la allego.
Cordiali saluti
Mussa
ahahhaahahhaahahahha
RispondiEliminaun nome, una garanzia.
http://it.wikipedia.org/wiki/Mussa