sabato 10 settembre 2011

Notizie dal mondo

No, all’IKEA no! Un giudice di Karlsruhe ha condannato un uomo che picchiava la moglie, tale Gerhard T., ad accompagnarla cento volte all’IKEA o, come alternativa, a corrisponderle una tantum la somma  di 100.000 Euro. Gerhard ha pagato senza fiatare.

Infarto sulle strisce. Un pedone di Milano, Angelo F., è stato colpito da infarto mentre attraversava le strisce pedonali. L’automobilista che gli ha dato la precedenza l’ha visto spalancare la bocca per la meraviglia e poi accasciarsi in terra senza vita. All’arrivo dell’ambulanza, per Angelo F. non c’era più niente da fare. L’automobilista è stato salvato dalla folla inferocita grazie all’intervento di una Volante. “Assassino, assassino” urlava un capannello di gente. “Se non ti fossi fermato per farlo passare sarebbe ancora vivo”.

Non mi serve a niente. Un’automobilista di Monza, tale Renata C., è finita sul Guinness dei Primati per aver percorso 200.000 chilometri in venti anni senza mai spostare lo specchietto retrovisore esterno destro dalla posizione piegata. Ai giornalisti ha detto di non averlo mai usato perché tanto in quella direzione lì non guarda mai. La procura di Monza ha aperto un fascicolo, ma lo ha subito richiuso perché Renata C. ha 89 anni e un occhio solo, il sinistro.

E' lì il bello! Il ricercatore giapponese Tetìro Shemo ha inventato un minuscolo congegno che può essere impiantato con un intervento ambulatoriale di dieci minuti e che elimina totalmente l’emissione violenta di aria dalla bocca dopo aver bevuto della birra. La nota azienda olandese produttrice di una popolare birra in bottiglia verde gli ha subito offerto dieci milioni di dollari per distruggerne i disegni. “Il rutto – ha spiegato l’ufficio marketing della multinazionale –  è parte integrante ­dell’esperienza di degustazione della birra e non deve sparire.”

La politica è stress. Uno dei figli di Gheddafi (non è chiaro se Saadi, Saif o altro figlio d’arte) ha dichiarato all’emittente radio emiliana Al Ceseera che la Libia ritornerà ben presto sotto il controllo del Leader Fraterno e che ogni screzio tra il vecchio regime e i ribelli del Consiglio Transizionale Nazionale sarà composto amichevolmente. 
Il figlio del colonnello, che ha i gradi di generale e quindi ha fatto più carriera del padre, ha rilasciato la sua dichiarazione da un hotel di Niamey, nello stato confinante del Niger, dove attualmente si trova per motivi di salute. All’intervistatore che gli chiedeva se fosse in realtà fuggito dalla Libia, Gheddafi jr. ha risposto di “essere in Niger per curarsi dallo stress”.


3 commenti:

  1. secondo me è tutto verosimile tranne che la procura di monza abbia chiuso un fascicolo così rapidamente.
    :))))

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  2. Giusto. La verità è che non lo trovano più...;-)))

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  3. grande dino!
    battutine del put a parte, mi sono piaciuti molto gli ultimi due post.
    si è rivelato un dinosauro inedito...
    ;)

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