Questo verra' ricordato come uno degli inverni piu' miserabili in tempi recenti. Alla situazione meteo, che non ha risparmiato nessuno da Nord a Sud, si affiancano delle prospettive meno che rosee per l'economia.
Tradotto in soldoni: come motociclisti ce la siamo goduta negli anni e mesi passati con viaggi e acquisti vari, ma la prospettiva per l'immediato futuro e' magra...
Ma il motociclista spera sempre che, dietro la prossima curva, la situazione migliori. Spera che smetta di piovere, che l'asfalto ritorni liscio, che appaia quella benedetta pompa di benzina perche' ormai e' mezz'ora che viaggia in riserva.
E quindi, speriamo che anche la stagione dei viaggi e delle uscite 2009 sia bella e serena come quelle che l'hanno preceduta. E magari ancora di piu'.
Proprio con questo augurio vorrei varare il mio blog. Mentre si comincia timidamente a parlare dei programmi di viaggio dei prossimi mesi, sto gia' pregustando il piacere di mettermi in sella e aprire la manetta verso la prossima meta insieme a voi, i miei "hermanos de moto", come diceva il buon Don Stanley sollevando l'ennesimo bicchiere di birra durante il Tour dei Pirenei dello scorso anno.
Bene, alla salute allora!
RispondiEliminaE speriamo che il buco dell'ozono si riapra al più presto per riscaldare quei cervelli che col freddo smettono di funzionare e l'asfalto per tornare a piegare.
Burp!