domenica 2 agosto 2009

Dove va la lingua itagliana?

Eccovi una lettura leggera per quelle interminabili giornate sotto l’ombrellone.

Mentre il cane del vicino scava furiosamente e vi riempie i panini di sabbia, o quando ritornate esausti dall’acqua dopo essere sfuggiti a una medusa ipertrofica, leggete e ponderate queste definizioni.

Le lingue non sono altro che delle convenzioni e come tali soggette a cambiamenti. Col tempo alcuni significati si atrofizzano mentre se ne consolidano di nuovi più vicini alla realtà attuale.

Gettare acqua sul cuoco: smorzare i toni di una lite al ristorante

Calabrone: obeso di Reggio Calabria

Pretino: membro del clero dotato di scarsa intelligenza

Rogito ergo sum: motto dei notai

Canotto dello sterzo: parte del telaio di una moto molto utile su strade allagate

Piaggeria: tessere le lodi di Colaninno. Malattia endemica nella stampa italica

Supposizione: effetto del supporre (da non confondere con supposta)

Paracarro: colonnina di pietra a bordo strada (da non confondere mai con supposta)

Mordaci: aggettivo riferito ai cani o imprecazione comune tra i nordafricani di Roma

Erezioni anticipate:seguono lo scioglimento delle camere e precedono l’inchiappettamento degli elettori

Cariatide: massiccia scultura in pietra con problemi di denti

Escort: termine ambiguo che in Inglese vuol dire scorta e in Italiano zoccola

Multitasking: abilità femminile nel compiere più attività al tempo stesso, p.es.: durante la guida (ma non vale per la retromarcia)

Tangibile: donna che è lecito stringere ballando alla maniera argentina

Orpo!: esclamazione di sorpresa

Orpello: esclamazione di minore sorpresa

Mediatore: potente processore contenuto nel Tutor per calcolare la velocità media dei veicoli

3 commenti:

  1. Roby, se già le conoscevi iniziavo a preoccuparmi... ;-))) Le ho inventate tra ieri sera e questa mattina.

    RispondiElimina
  2. Naaa! Grandissimo! Allora faccio un copiaeincolla e le diffondo un pò! XD

    RispondiElimina

Ci tengo a sapere come la pensi. Scrivi un tuo commento qui: